La cucina in stile country inglese rappresenta una delle scelte più amate da chi desidera un ambiente caldo, accogliente, ricco di dettagli e dal gusto senza tempo. Non è solo una questione estetica: questo stile racconta un modo di vivere la casa e il quotidiano, dove l’eleganza incontra la praticità, e la tradizione si fonde con il comfort moderno.
In questo articolo esploreremo come progettare una cucina country inglese dalla A alla Z: dallo stile architettonico agli arredi, dai materiali ai colori, passando per la scelta degli elettrodomestici, dell’illuminazione e dei dettagli decorativi. Che tu stia costruendo da zero, ristrutturando o semplicemente sognando, troverai qui tutte le ispirazioni e le indicazioni utili per realizzare la tua cucina da cottage inglese perfetta.
1. Cos’è lo stile country inglese?
Lo stile country inglese si ispira alle cucine delle case di campagna britanniche, in particolare quelle dello Shire, del Cotswolds o del Kent. È un’estetica che affonda le radici nella storia rurale del Regno Unito, reinterpretata però con un gusto raffinato, curato nei minimi dettagli.
I suoi tratti distintivi sono:
- Atmosfera calda e familiare
- Arredi in legno massello, spesso laccati in colori tenui
- Pavimenti in pietra o legno naturale
- Ampi piani di lavoro
- Pensili con ante a telaio (shaker style)
- Grembiuli in ceramica, grandi cappe a camino
- Stoviglie a vista e oggetti decorativi vintage
2. Lo spazio ideale: come impostare la cucina
Distribuzione e layout
Non esiste un solo layout perfetto per una cucina country inglese, ma la maggior parte dei progetti condivide alcune caratteristiche:
- Cucina abitabile, spesso con tavolo centrale o isola
- Layout a U, L o con isola, che favorisca convivialità e praticità
- Spazi contenitivi ben organizzati, ma con una certa aria di “vissuto”
Nelle cucine più grandi, è comune trovare una zona dispensa separata (pantry) o una credenza a tutta altezza.

Elementi architettonici
Idealmente, una cucina country inglese si sviluppa in un ambiente luminoso, con travi a vista, soffitti alti, finestre con infissi bianchi, e magari una portafinestra che dà su un giardino. Tuttavia, lo stile può essere adattato anche ad ambienti più piccoli, purché si mantenga l’attenzione al dettaglio e alla coerenza stilistica.
3. Materiali chiave: naturali, resistenti, senza tempo
I materiali sono fondamentali per creare un’autentica cucina country inglese. Devono essere naturali, vissuti, tattili, ma anche resistenti e funzionali.

Legno
- Sempre protagonista: per mobili, pensili, pavimenti o soffitti
- Preferibilmente massello o impiallacciato in modo artigianale
- Verniciato in tonalità pastello o lasciato al naturale con finitura a olio
Pietra
- Utilizzata per pavimenti, alzatine o piani di lavoro
- Tipici i pavimenti in pietra calcarea o ardesia
- Molto usato anche il quarzo effetto marmo, che unisce estetica e praticità
Ceramica smaltata
- I grandi lavelli a grembiule (farmhouse sink) sono spesso in ceramica bianca
- Le piastrelle possono essere in stile metro, handmade o floreali

4. Colori e palette: toni caldi, naturali, delicati
Una cucina country inglese si riconosce subito anche per la sua delicata palette cromatica. I colori sono ispirati alla natura e all’atmosfera delle campagne inglesi.
Colori dominanti
- Bianco panna, avorio, grigio chiaro: per pareti e mobili
- Verde salvia, blu polvere, grigio-verde: per ante e credenze
- Tortora, marrone miele, blu navy: per accenti
Questi toni sono spesso combinati in modo elegante, con contrasti morbidi e finiture opache. Molto utilizzate anche le vernici effetto gessato o invecchiato.
5. Arredi: tra funzionalità e fascino d’altri tempi
Mobili su misura o in stile shaker
I mobili in stile shaker sono il cuore della cucina country inglese: ante incorniciate, pomelli in ceramica o ottone, cassetti ampi e strutture robuste. Molto amati anche i moduli a giorno, come mensole o ripiani per piatti e barattoli.
Un must è la credenza: alta, massiccia, con vetrinette o ante piene, spesso usata per conservare stoviglie e tessili.
Isola centrale o tavolo da lavoro
Nelle cucine più ampie, l’isola diventa un punto focale: realizzata in legno, spesso con top in marmo o rovere, può contenere un lavello, un piano cottura o semplicemente offrire spazio per cucinare e stare insieme.
In alternativa, un grande tavolo rustico in legno massello può svolgere una funzione simile.
6. Elettrodomestici: moderni ma mimetizzati
In una cucina country inglese, la tecnologia c’è, ma non deve vedersi troppo. Gli elettrodomestici devono essere integrati e coerenti con lo stile.
Scelte consigliate:
- Fornelli a gas con forno free-standing (come Aga o simili)
- Frigoriferi dallo stile retrò o pannellabili
- Cappe a camino rivestite in legno o muratura
- Lavastoviglie a scomparsa
Non mancano i comfort moderni, ma tutto è progettato per essere armonioso, nascosto o reinterpretato in chiave country.

7. L’illuminazione è un elemento chiave. Dimentica i faretti a incasso e opta per lampade a sospensione sopra il tavolo o l’isola, magari in vetro soffiato, ottone o ceramica smaltata.
Altre opzioni includono:
- Applique in stile retrò
- Lampade da parete con braccio articolato
- Luci nascoste sotto i pensili
La temperatura della luce deve essere calda (2700K – 3000K), per creare un’atmosfera intima e accogliente.
8. Decorazione e stile personale
Ogni cucina country inglese ha un’anima personale e unica, fatta di oggetti, ricordi, imperfezioni volute. Non si tratta solo di progettare: serve viverla e completarla nel tempo.
Decorazioni tipiche:
- Barattoli in vetro con farine, spezie, tè
- Piante aromatiche sul davanzale
- Quadretti floreali o nature morte
- Tessili a quadretti, righe o floreali (canovacci, tovaglie, tende)
- Piatti decorativi a vista, magari su mensole aperte o in credenza
- Libri di cucina, orologi a pendolo, ganci per tazze
9. Consigli pratici del progettista
Se stai pensando di progettare una cucina country inglese, ecco alcuni suggerimenti tecnici e progettuali da tenere a mente:
- Occhio alle proporzioni: mobili e volumi devono avere una scala coerente, soprattutto se lavori in uno spazio piccolo.
- Investi nella falegnameria: mobili su misura o di qualità artigianale fanno la vera differenza.
- Non aver paura dell’imperfezione: una piccola sbeccatura o un nodo nel legno rendono lo spazio più autentico.
- Lavora sulla stratificazione: luce, colori, texture e oggetti devono comporre un ambiente ricco e accogliente.
- Fai attenzione alla ventilazione e agli impianti: non trascurare la parte tecnica, anche se l’estetica è molto presente.
10. Budget: quanto costa una cucina country inglese?
Il costo può variare molto a seconda delle dimensioni, dei materiali e del tipo di falegnameria. In generale:
- Cucine prefabbricate in stile country partono da circa 8.000 – 12.000 €
- Cucine su misura possono arrivare a 25.000 – 40.000 € (o oltre)
- L’aggiunta di elementi come lavelli in ceramica, elettrodomestici di fascia alta, isole attrezzate può far salire il prezzo
Tuttavia, è possibile ricreare lo stile con budget contenuti, lavorando su rivestimenti, colori e decorazioni.
Conclusione: un sogno di campagna, anche in città
Progettare una cucina in stile country inglese significa più che seguire una moda: è scegliere di vivere ogni giorno in un ambiente che rassicura, accoglie e ispira. Che si tratti di una casa in campagna o di un appartamento in città, questo stile sa adattarsi, conquistare e resistere al tempo.
Con i giusti materiali, colori e dettagli, anche la cucina più semplice può trasformarsi in un piccolo angolo di Inghilterra, dove il tè è sempre pronto e il calore non manca mai.